Quasi 4200 cortometraggi da tutto il mondo: questi i dati ufficiali all’indomani della chiusura del bando della seconda edizione del Cisterna Film Festival – Festival Internazionale del Cortometraggio, con la direzione artistica del regista pontino Cristian Scardigno e la collaborazione dell’Associazione Culturale MOBilitazioni Artistiche di Marianna Cozzuto.
Confrontando i numeri delle due edizioni, la crescita delle adesioni è incredibile: nel 2015 sono arrivati in tre mesi circa 3500 cortometraggi, mentre quest’anno in soli due mesi i lavori pervenuti sono poco al di sotto dei 4200, giunti da un numero decisamente più ampio di Stati, ben 124. La maggior parte sono stati inviati da Usa, Spagna e Italia, ma hanno aderito anche Paesi come Yemen, Siria, Libano, Uganda, Mali, Libia, Congo, Armenia, Bahrain e moltissimi altri.
Sono dati esaltanti che mostrano il crescente apprezzamento a livello planetario di questa kermesse nata dalla volontà di pochi giovani, impegnati nel campo cinematografico e delle arti performative, di portare nella propria cittadina una ventata di cultura e di spettacolo di qualità nella forma del cinema indipendente, puntando a far diventare questo appuntamento un motivo di lustro e di orgoglio per Cisterna di Latina, e non solo a livello locale.
Il prossimo appuntamento è quindi fra qualche settimana per conoscere i nomi dei finalisti, che saranno nominati a fronte di un impegnativo lavoro di selezione dallo staff del Cisterna Film Festival, e le date ufficiali delle tre serate che si svolgeranno questa estate a Palazzo Caetani, al termine delle quali verrà deciso il vincitore di questa seconda edizione del #Cff2.
(Nella foto, “Phil” di Thibault Gilles)