Cinque anni, cinque edizioni: il Cisterna Film Festival raggiunge un traguardo importantissimo che festeggia anche stavolta all’insegna di numeri sostanziosi. L’adesione di filmmaker, produzioni e distribuzioni è stata massiccia, con la partecipazione di circa un migliaio di cortometraggi provenienti da tutti i continenti.
Ogni anno è sempre più difficile per la direzione artistica scegliere i corti da dover proiettare al pubblico nella corte di Palazzo Caetani, data l’eccellente qualità dei prodotti.
La selezione ufficiale 2019 è composta da cortometraggi provenienti dai più importanti festival internazionali (Venezia, Cannes, Sundance, Toronto e Clermont-Ferrand) e dai principali premi mondiali e nazionali (Oscar, David di Donatello, Nastri d’Argento, Premi Goya e Cesar), ma anche da alcune opere presentate a Cisterna in anteprima nazionale.
Questa è la selezione dei cortometraggi in concorso per la quinta edizione del Cisterna Film festival:
– All these creatures (Australia, 2018, 13′) di Charles Williams
– La bête (Francia, 2018, 18′) di Filippo Meneghetti
– Boca de fogo (Brasile, 2017, 9′) di Luciano Pérez Fernández
– Un cortometraje sobre la educacion (Cile, 2018, 18′) di Sebastián Nemo Arancibia
– The death of Don Quixote (Regno Unito, 2018, 13′) di Miguel Faus
– Il était une fois mon prince viendra (Francia, 2017, 15′) di Lola Naymark
– Fauve (Canada, 2018, 16′) di Jeremy Comte
– Frontiera (Italia, 2018, 15′) di Alessandro Di Gregorio
– Gagarin, mi mancherai (Italia, 2018, 20′) di Domenico De Orsi
– Gardiennes (Francia, 2017, 14′) di Adeline Picault
– Laissez-moi danser (Francia, 2018, 17′) di Valérie Leroy
– Nefta Football Club (Francia, 2018, 17′) di Yves Piat
– Parru pi tìa (Italia, 2018, 15′) di Giuseppe Carleo
– The Role (Iran-Italia, 2018, 12′) di Farnoosh Samadi
– Segunda-Feira (Portogallo, 2018, 15′) di Sebastião Salgado
– The silent child (Regno Unito, 2017, 20′) di Chris Overton
– Sugarlove (Italia, 2018, 10′) di Laura Luchetti
Oltre alla sezione Next Generation che si è tenuta presso l’Auditorium della scuola media Plinio Il Vecchio a inizio giugno, vengono riconfermate anche le sezioni collaterali di Altre Visioni e del Focus.
“Altre Visioni” aprirà le serate del 19, 20 e 21 luglio con la proiezione di tre cortometraggi di natura più sperimentale. Al Focus invece è dedicata l’intera opening night del 18 luglio, con un programma di corti provenienti dall’Asia. Sarà la possibilità unica di vedere opere – alcune in anteprima nazionale – provenienti da Singapore, Nepal, Vietnam, Iran e Corea del Sud.
Ecco i corti selezionati nelle due categorie collaterali:
ALTRE VISIONI
– Mirror Effect (Usa, 2018, 3′) di Oliver Smith
– Sub Terrae (Spagna, 2018, 7′) di Nayra Sanz Fuentes
– Vitiligo (Francia-Costa d’Avorio, 2019, 7′) di Soraya Milla
FOCUS ON ASIA
– Ashmina (Nepal-Regno Unito, 2018, 15′) di Dekel Berenson
– Cam Lang (The mute) (Vietnam-Stati Uniti, 2018, 15′) di Pham Thien An
– Delay (Iran-Italia, 2018, 15′) di Ali Asgari
– Melodi (Singapore, 2017, 12′) di Michael Kam
– Reonghee (Alien) (Corea del Sud, 2019, 15′) di Yeon Je-gwang
Durante la stessa serata d’inaugurazione, sarà consegnato il premio Next Generation al film più votato dai ragazzi, El Niño qui queria volar di Jorge Muriel, e a ritirarlo sarà presente una delle interpreti, l’attrice spagnola Sonia de la Antonia. Nei prossimi giorni saranno annunciati i membri della giuria e tutti gli ospiti e altre novità di questa quinta edizione.
Il Cisterna Film Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Mobilitazioni Artistiche con la direzione artistica di Cristian Scardigno. Gode del sostegno della Regione Lazio e del patrocinio della Provincia di Latina, del Comune di Cisterna e della Proloco di Cisterna.