Dopo il Cisterna Film Festival, dal mese di ottobre a Cisterna sono tornati gli appuntamenti cinematografici grazie a INDIPENDENTE, una rassegna di cortometraggi nata dalla volontà di non far calare l’interesse sul festival, tra poco in riapertura con la sua seconda edizione, e di creare un piccolo appuntamento per fare cultura insieme. Al centro del programma ci sono stati lavori di ottima qualità e soprattutto indipendenti, provenienti da svariati Paesi del mondo. Durante la prima serata sono stati protagonisti i corti finalisti, già proiettati durante le tre serate dello scorso agosto. L’evento ha richiamato un discreto e interessato pubblico, composto indistintamente da persone che avevano già visto i film e da altre invece che non erano presenti quest’estate. Coloro che hanno preso parte alla prima serata hanno potuto vedere di nuovo Premier automne (Premio della Giuria) e Cuerdas (Premio del Pubblico), oltre ad Anòmalo, L’attimo di vento, The Heat e Mute, scelti dallo staff del festival. Fra un cortometraggio e l’altro si sono svolti dei brevi interventi, non solo tenuti dagli organizzatori ma anche dagli spettatori, che si sono così confrontati su quanto visto. Per gli appuntamenti successivi, invece, si è cambiato registro, dando spazio a quei corti che seppur validi e di qualità non avevano trovato spazio nella selezione finale. Tra questi, l’italiano Tacco 12 di Valerio Vestoso, il film d’animazione Bendito Machine 5, l’onirico Caradecaballo di Marc Martinez, per fare alcuni nomi. Anche in questo caso i partecipanti si sono dimostrati interessati alla visione e al confronto su quanto visto.
INDIPENDENTE è stato organizzato dal regista Cristian Scardigno e dall’Associazione Culturale Mobilitazioni Artistiche di Marianna Cozzuto, che ha inoltre messo a disposizione il proprio spazio in Via Manzoni 5 a Cisterna per poter permettere lo svolgimento della manifestazione.